Progetto "VIENI A SCUOLA CON NOI"

“VIENI A SCUOLA CON NOI”
Modulo per collaborare insieme in una comunità educante
Gentili Genitori,
dall'esperienza nel 2012 di fundraising per le scuole del nostro Istituto, abbiamo iniziato insieme un nuovo modo per rendere concreta e costruttiva la collaborazione Scuola – Famiglia. È stato ed è tuttora un modo per costruire e migliorare insieme la scuola dei vostri figli e dei nostri alunni, da quel progetto ne è poi scaturito un altro: quello dell’utilizzo in condivisione e trasparenza dei contributi volontari dei Genitori, un’iniziativa che ha già dato i suoi frutti in questi ultimi anni attraverso la realizzazione di progetti e attività importanti e centrati sull’identità di ciascuna scuola.
Adesso vogliamo incrementare ulteriormente questa collaborazione attraverso la costruzione di una specie di banca dei saperi, dei saper fare e delle esperienze dei Genitori, perché la condivisione della conoscenza e del fare è alla base di una scuola aperta verso l’esterno e di una comunità educante, dove Scuola e Famiglia sono alleate e collaborano insieme. Quest’ultimo aspetto è già in atto da tempo in molte scuole europee e di altri continenti attraverso una raccolta continua e ordinata delle esperienze della comunità alle quali poi attingono le singole scuole o classi in base alle proprie necessità didattiche, educative e organizzative.
Per questo, se siete disponibili a collaborare con noi, Vi sottoponiamo una semplice scheda la cui compilazione è del tutto libera e volontaria, ma che ci aiuterà a valorizzare meglio le esperienze, le attitudini e le competenze di ciascuno di Voi. La scheda è aperta anche a volontari esterni alla scuola.
Vi ringraziamo fin da ora per quei pochi minuti che vorrete dedicarci per fornire i vostri dati e fin da ora esprimiamo gratitudine per chi aderendo, nel pieno rispetto del trattamento dei dati personali, vorrà camminare insieme a noi su una nuova strada per la scuola dei Vs. figli.
La scheda potrà essere restituita ai docenti della propria classe/sezione oppure presso la Portineria della Scuola Carducci.
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? - chiede Kublai Kan.
- Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra,
- risponde Marco, - ma dalla linea dell'arco che esse formano.
Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo.
Poi soggiunse: - Perché mi parli delle pietre? E'solo dell'arco che mi importa.
Polo risponde: - Senza pietre non c'é arco.
Italo Calvino "Le città invisibili"
Grazie a Tutti!
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
DORA PULINA